CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Letteratura ed Editoria

Cerca nel blog

martedì 11 febbraio 2014

Un libro di poesia





“I viaggi veri conducono non più lontano ma più vicino“  -  Paolo Borsoni

 Lietocolle Editore    82 poesie –  gennaio 2014 –   euro 14 –   155 pagine

(fino alla fine di febbraio il libro può essere ordinato con lo sconto e spedizione gratuita direttamente all’editore   http://www.lietocolle.info/it/anteprime_editoriali_1.html       

redazionelietocolle@libero.it  - tel 0314479280)

 

***

La raccolta presenta una selezione di testi poetici che hanno avuto riconoscimenti nei premi letterari (“Alpi Apuane”, “Rocco Scotellaro”, “Roberto Fertonani”, “Terziere di Cittavecchia”, "Cosmo d'Oro", “Dante Boschi”,  “Raymond Carver”, “Garcia Lorca” e numerosi altri).

http://www.paoloborsoni.net/poesia.htm     

***

 

 

MONTE KOYA-SAN

 

Tirando con l’arco

essere la freccia.

Scoccando la freccia essere l’arco.

E con la punta affilata che sibila

nell’aria slanciarsi verso il bersaglio.

Mentre l’acciaio acuminato

s’incunea tra gli atomi

della materia fondersi

con l’inquietudine densa

che vibra e freme

a ogni istante nel suolo.

Fra gli squarci e le ombre

fra gli alberi essere terra,

essere cielo

e con i calzari che affondano

sul sentiero sentire

che non c’è nulla

in questa vita e nel cielo

cui tendere

né destino cui giungere,

solo rare radure

dove flettere

fino al suo culmine il filo di un arco

e come una stringa sottile che vibra

e freme nell’aria

scoccare un’esile freccia

per colpire un bersaglio

che nella curvatura esiziale

della vita e del vuoto

è celato solo in quella scintilla

di emozione e di consapevolezza

che risplende dentro l’arciere.

 

***

 

MONTI AZZURRI

 

La sua mente divenne confusa.

Quando andavo a trovarla

non mi riconosceva più.

Ero un estraneo

capitato in quella sala per sbaglio.

E io non sapevo più cosa dirle.

La osservavo per ore in silenzio

seduto su una sedia sotto una pendola

che segnava sempre il medesimo istante.

 

«Che bella vestaglia che hai»

bisbigliai sottovoce una mattina

chinandomi ad accarezzare

con la punta delle dita

gli orli della sua veste ricamata

che rilucevano a un raggio di sole

filtrato dopo i lunghi mesi invernali

con parole affiorate alle mie labbra

da chissà quale angolo silenzioso

della mente, dei ricordi, del cuore.

 

«È di un azzurro così intenso»

sentii sussurrare.

Rialzai il capo sorpreso.

Ma aveva già il volto contratto,

gli occhi sgranati, lo sguardo

infisso sugli spigoli

dei muri dove si perdevano da anni

le stagioni, i sospiri,

i ricordi, i respiri.

 

Per una sola timida parola

nella trama impallidita dell’anima

il muro di silenzio si era infranto

con quella commozione

che tutto riesce a far rivivere

in questa vita

e da cui tutto dipende

nella nostra inavvertita caduta

nell’insensato silenzio.

 

***

 

MONTE KAILASH

 

Esistono limiti per qualsiasi dominio,

forze in grado di vincere ogni potere.

Barriere fragili si oppongono a imperi

in apparenza invincibili;

reticolati cingono taglienti

tutti i possedimenti privati.

Ma tu - anche se non lo sai, amico mio -

possiedi un regno senza confini,

senza reticolati che lo racchiudano.

Esitando sul limine della soglia

come un ospite schivo, cerimonioso

che non voglia arrecare disturbo,

non portando con te alcun bagaglio

perché non hai nulla

da perdere o trattenere con te

in questo viaggio,

incamminati con la calma

delle passioni nel cuore.

Presta attenzione alla cedevolezza

lieve dell’erba sui pendii dei campi.

Al vibrare della luce

sulle foglie dei faggi in autunno

come una goccia di rugiada scintilla

e vibra di luce anche tu

e per riposare distenditi al suolo,

affonda con dolcezza fra i pini

dove sui rami penduli planano

piccoli uccelletti grigi crestati

che artigliati alle pigne

si dondolano giocosi

da acrobati spericolati,

soltanto per rallegrare te, amico mio,

che in questo viaggio ti senti perso

nella tua solitudine,

non accorgendoti

di essere l’assoluto sovrano

che sta visitando per la prima

e unica volta il suo regno

in festa con i suoi colori più vividi

e i suoi più allegri canti di gioia

per il suo unico, splendido signore,

illuminato dalla sua inquietudine,

dal suo esitare

e dalla sua luce interiore.

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *