Sabato 21 ore 21.15 presso la Chiesa Madre di Custonaci, sarà
presentato il libro di Vincenzo Vassallo - "Un Buon Pastore" -
occasione per ricordare un uomo, un sacerdote, Rosario Vanella, che ha
segnato indelebilmente la storia e la cultura della cittadina mariana
per più di mezzo secolo.
"Sacerdote
oltre il sagrato, uomo fra gli uomini, pastore con l'odore delle sue
pecore"... lo definisce Vassallo nel suo libro. Don Rosario - afferma -
ha saputo ben coniugare tempio e strada, dando un'immagine di chiesa
non isolata e realmente presente in mezzo agli uomini. Una chiesa
disponibile al dialogo e al confronto, aperta alle novità, ma salda nei
valori umani e cristiani.
L'opuscolo,
i cui testi sono stati tratti dal volume "Sei secoli di devozione
mariana Custonaci Civitas Mariae" patrocinato dalla Presidenza
dell'Assemblea Regionale Siciliana, raccoglie il personale saluto
dell'autore a don Rosario, importanti documenti storici come gli atti
del conferimento della cittadinanza onoraria, un ricco appendice
fotografico e un'interessante nota dell'autore che sottolinea la grande
umanità di don Rosario nella sua "pastorale del fare".
La
pubblicazione - afferma Vassallo - vuole essere occasione di confronto
sulla necessità di indire presto una "Giornata della memoria
custonacese-ericina" nella quale ricordare tutti coloro che negli anni
hanno lasciato un segno decisivo nella storia del territorio "ericino".
Penso a Dino Grammatico, Angelo Messina e quanti hanno lottato per
l'autonomia Comunale. Penso ancora al Beneficiale Rizzo, Pilati,
Francesco Cascio che nei secoli hanno dato lustro e gloria al culto
della Madonna di Custonaci, Custode e Patrona degli ericini.
Non
un ricordo sterile, tiene a precisare nella Premessa del libro
Vassallo, ma un ricordo riconoscente che tenda ad orientare i nostri
passi in avanti. Don Rosario, si legge ancora nella medesima,
sottolineava spesso l'importanza della memoria esortando la comunità a
raccogliere, custodire e promuovere le sue radici storiche, culturali e
religiose, a vivere l'hodie consapevolmente perché un popolo senza
memoria è un popolo senza storia, un popolo privo d'identità.
Al
termine della presentazione, un inedito sonoro storico di Pio XII in
cui menziona il Santuario di Custonaci, anteprima del volume
precedentemente citato - "Sei secoli … " che sarà presentato nei primi
di Gennaio. Si tratta di una sorta di compendio di 300 pagine con
importantissimi documenti storici riguardanti il culto, la storia, la
devozione della BVM di Custonaci.