"Il Saggio" Città di Eboli. Dai ricordi della scrittrice Anna Olga Spinelli impressi nel libro "Momenti di vita legati alla mia terra" presentato dalla critica letteraria Angela Furcas, alla commozione del presidente della giuria esaminatrice, Flavia Falcone, nel commemorare gli ormai celebri cani di quartiere scomparsi qualche mese fa, Stellina e Gingomma, in seguito alla lettura di una delle poesie in gara. Una poesia scritta da un uomo segnato dalla sofferenza, quella della scomparsa del suo amico a quattro zampa e quella, purtroppo, fisica legata al Parkinson. "In un'epoca in cui ormai i medici fanno le diagnosi per telefono mi ha profondamente emozionato sapere che in sala fosse presente anche il neurologo che segue questo signore -dichiara Flavia Falcone- Il medico è venuto ad ascoltare il suo paziente confermando che esprimersi attraverso la poesia, esprimere su carta le proprie emozioni, per le persone ammalate è una vera e propria terapia, un supporto fondamentale per affrontare la malattia e mantenere vive le relazioni con gli altri. Siamo orgogliosi che questo concorso possa aver contribuito, seppur in minima parte, a raggiungere quegli obiettivi". Errori blu in molte delle poesie in concorso, soprattutto per quanto riguarda quelle della sezione "Poesia in vernacolo". Carmine Pirozzi, docente di lettere e componente della giuria afferma: "Poesia non vuol dire prendere una frase, spezzarla in un punto e credere così di aver realizzato un'opera d'arte. Ogni lingua ha la sua grammatica e sarebbe cosa buona e giusta conoscerne le regole. Scrivere in napoletano, senza conoscere le regole della lingua napoletana, è un'eresia".
Per la sezione "Poesia Religiosa", don Alfonso Raimo, parroco della chiesa di Santa Maria del Carmine e Sant'Eustachio in San Francesco di Eboli, precisa: "La poesia religiosa dovrebbe avere come contenuto la fede ma il più bel libro della Bibbia è il Cantico dei Cantici, un componimento poetico in cui Dio non viene nominato nemmeno una volta. Quel componimento, però, è un canto a Dio espresso dall'amore umano. La fede non è risposta alle domande ma è ricerca. La fede è come google, un motore di ricerca".
A dare sostegno ai giovani, la giurata Filomena De Gennaro: "Quest'anno sono arrivate delle poesie fantastiche, i giovani hanno sempre qualcosa di originale da raccontare. Con loro si scoprono sempre delle novità, da loro c'è sempre qualcosa di autentico che emerge. I ragazzi vanno solo opportunamente e positivamente stimolati".
Continua la settimana della poesia nel chiostro di San Francesco ad Eboli. Le serate si apriranno con la declamazione delle poesie finaliste sottoposte al giudizio del pubblico presente che potrà valutarle e votarle attraverso un apposito codice numerico. Ai versi che avranno raccolto il maggior numero di voti si assegnerà quindi il premio della giuria popolare. A vincere, durante la prima serata, è stata la poesia "Lascio un amico speciale" di Antonio Caccavo da Campagna.
Questa sera incontro con l'autrice Maria Paraggio e la sua ultima opera editoriale "Il campo delle tre fave" con l'intrattenimento musicale della cantante Ana Monica Rago.
Il 25 luglio sarà la volta dello scrittore Giuseppe Scarpa con il testo "La rivolta di Agosto" mentre il sound popolare del gruppo "Il Pane e le Rose" darà vita a uno spettacolo di pizzica e tammorra sotto gli archi del chiostro di San Francesco.
Evento nell'evento, nel corso della serata di giovedì 26 luglio si terrà la premiazione dellaVI edizione del Concorso Internazionale dei Libri, sezione "Inediti" promosso dal Centro Culturale Studi Storici di Eboli. Sullo sfondo melodie partenopee con lo chansonnier Mino Remoli che allieterà i presenti con un concerto dedicato a Roberto Murolo.
Il 27 luglio si continua con la declamazione delle poesie finaliste in concorso e l'assegnazione del premio della giuria popolare a cui seguirà il concerto della cantante Maria Ronca.
Finalissima, il 28 luglio saranno premiati i vincitori della XVI edizione del Concorso Internazionale di Poesia "Il Saggio" che musicalmente si chiuderà con il concerto di violini e pianoforte della Famiglia d'Arte Gibboni.
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