Finalmente in libreria il romanzo, o come dice lo scrittore, diario di viaggio, "La Via dei Miracoli"
La scrittura non è originalità, è emulazione e trasformazione – e chi ama scrivere lo sa. Se non ami un certo tipo di storie non puoi raccontarle e in effetti neanche dovresti averne voglia.
La via dei miracolidi Andrea Brusa |
Informazioni editoriali
Un viaggio nell'inferno raccontato da chi c'è stato. Un morto tra i vivi, ma sono proprio questi - come lui "morti" invano agli occhi del mondo indifferente, benché sacrificatisi per una giusta causa e che un giorno lo stesso mondo commemorerà - che il protagonista innalza nel libro o, ancora una volta, diario di viaggio. La raccolta è un vero inno a chi combatte per i propri ideali e resiste. A chi, come lui, Angelo Custode sulla terra, lotta per poter essere accettato in quanto tale. Dovendo parlare di Angeli, come fare se non cominciando dal "nostro" Angelo per eccellenza, l'Angelo Custode che Dio pone accanto al nascituro/a per vegliarlo ed assisterlo nel corso della sua vita e - aggiungo - anche oltre? Ma potremmo mai farlo meglio del protagonista? Avrei potuto farvi una sintesi di quanto dice egli stesso al riguardo; la sostanza non sarebbe cambiata. Sono invece le sfumature, di ombra e di luce, quelle che danno un senso più compiuto al tutto e quello dell'Angelo Custode di cui si narrano le mille peripezie in queste pagine è veramente unquadro che stupisce per la sua bellezza, seppur a volte angosciante fino al punto dell'inaccettabilità, come quando si narra di uno stupro subito dal protagonista da parte di un trans marocchino conosciuto casualmente. Esso va quindi visto nella "luce" giusta, quella con la quale Egli stesso l'ha "dipinto" e che io vi trascrivo.
Emanuele Casadei - agosto 15, 2016
Il libro non è semplicemente ben scritto, ha un cuore magnetico. Tra le righe, infatti, nasconde un mistero seducente e tanti segreti. È una lettura potente come un sortilegio, ipnotica come un incantesimo e profonda come il mare. E non a caso, talvolta le pagine sanno di acqua, di saperi e sapori lontani. Sanno di vita e di morte. Bellissimissimo!!!!
Elisa Vergano - agosto 13, 2016
…Per tutti coloro che desiderano evadere dalla realtà… e immergersi in un sogno!!sognare fa bene a tutti: per questo consiglio vivamente questo libro a chiunque!!……….Soprattutto a chi è ancora alla ricerca del proprio Amore... o come direbbe l'autore, della propria Chiara!!!!!
Antonella Franceschini - agosto 13, 2016
Al termine della lettura avevo il cuore che mi batteva forte forte, e un turbine di sentimenti mi sconvolgeva. Sentimenti difficili da raccontare. 1 sola parola: STUPENDOOOOOOOOO!!!!!! è 1 dei pochi libri che mi ha fatto sobbalzare ad ogni pagina, attirandomi peggio di una calamita…
Silvia Felicori - agosto 08, 2016
Ho letto LA VIA DEI MIRACOLI, un po' di tempo fa online sul sito dell'autore e l'ho trovato bellissimo. Una storia d'amore bellissima. Anche secondo me lo scrittore è un personaggio intrigante, un personaggio che ti lascia pensare. Spero di poter leggere presto il seguito.
Stefania Camasso - agosto 08, 2016
Ho adorato questo libro. Penso sia uno dei più belli, intensi, inaspettati, originali e travolgenti "romanzi" che abbia letto quest'anno. Non me lo sarei mai aspettato così... E in più mi è piaciuta molto, oltre alla poesia, la veste grafica.... Uno scrittore che ho davvero adorato e che promette grandi cose per i libri avvenire.
Corinne Ladamello - agosto 05, 2016
Gran bel libro, scritto davvero bene, da leggere tutto d'un fiato.
Silvia Favasuli - agosto 01, 2016
Un libro inaspettato. Attratta da titolo l'ho letto con grande coinvolgimento. Un racconto pieno di vita. Pieno di amore nei passaggi sentimentali. Grande poesia. Davvero bello.
Federico Parodi - agosto 01, 2016
Ti accoglie, ti rapisce... t'incanta: semplicemente meraviglioso! Le pagine di questo libro, dal linguaggio elegante e sonoro, ruotano intorno a due temi l'amore e la morte ma in modo diverso dal solito. Un grande sentimento per cose e persone aleggia sul tutto riportando alla luce un patrimonio umano mai dimenticato.Ripercorrere i luoghi di provenienza e ripensarsi e' un'operazione formativa e progettante. L'essere umano senza memorie, ferite e nostalgie non puo' considerarsi tale. L'autore ha saputo ripercorrere e descrivere il tutto con grande capacita' d'espressione.
Gaetano Lomarra - agosto 01, 2016
Un libro appassionante che narra di una attrazione che non si consumerà mai, ma che riuscirà ad intrappolare la vita di un uomo, non perdetevi LA VIA DEI MIRACOLI di Andrea Brusa
Giuseppina Strambuto - agosto 01, 2016
Forse in altri tempi, più remoti o futuri, non sarebbe passato... Questo libro è pero un atto di coraggio e una sfida a molti: a chi come il protagonista crede ancora nelle favole... FORZA PICCOLO AUTORE... Facciamo il tifo per te e per la TUA FAMIGLIA. Ripensaci CHIARA... E' un uomo ammirevole e fantastico il tuo... Non perderlo!!!
Stefano Gai - agosto 01, 2016
Struggente, epico, commovente, appassionante. Un libro magnifico di cui sono venuto a conoscenza per caso. Ti ci immergi e non ne esci più. Da leggere e far leggere.
Piero Maccadio - agosto 01, 2016
DAVVERO UN BELLISSIMO LIBRO. Una storia d'altri tempi, raccontata con un ritmo d'altri tempi.
Angela Gervasio - agosto 01, 2016
Sono entusiasta del libro.Il tuo libro mi ha cambiato una parte importante della vita!
Paola Mistretta - agosto 01, 2016
Uno scrittore innamorato è un ottimo scrittore ma anche un uomo fottuto. "Voi non avete idea com'è essere innamorati. A questo penso e a questo sto.... A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande, a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più, a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo", dichiara l'autore Andrea Brusa in una intervista avvenuta al termine della presentazione dei suoi due ultimi libri a Torino. "Noi siamo creature fragili, ma portatori di una forza inesauribile: l'amore che, appunto, supera le nostre fragilità, paure, egoismi fino a diventare la nostra forza, la nostra specificità. Nessuno sa stare senza amare. TU AMERAI, ci ripete il Signore, perché ogni giorno scopri che IO TI AMO, ed è quest'amore sperimentato che dà pienezza di vita e valore alla tua esistenza, serenità ai tuoi giorni. Qual è la misura dell'amore? L'unica misura dell'amore è amare senza limiti: cuore, anima e mente sono coinvolti quando si ama. Ama, quindi, con tutto te stesso, senza riserve; ama completamente, perché se ami, troverai spazio nel tuo cuore e tempo nei tuoi giorni per amare il prossimo e tutto ciò che questi esprime di buono. L'amore si sperimenta sempre su due linee: verticale e orizzontale. Tutto l'amore che il tuo cuore riesce a vivere, può solo essere condiviso con gli altri. Tutte le cose belle, hanno qualcosa di pazzo. O meglio, hanno qualcosa di pazzo per qualcuno perché per altri quel qualcosa di PAZZO è l'assoluta normalità e pazzi sono gli altri che non si sono accorti in qualche modo di essersi incastrati in binari chiusi e senza sfondo. Nelle vicende belle, c'è quel qualcosa di adrenalinico che non dura soltanto una serata ma che è adrenalina continuativa che si autoalimenta semplicemente dall'esserci, dal vedersi, dal sentirsi, dall'uscire insieme, dal fare le cose insieme. E' qualcosa di magico ed indescrivibile ma seppur non abbia consistenza materiale, è l'ingrediente più essenziale che non rende le situazioni semplicemente belle, bensì addirittura fantastiche. E' la differenza che c'è fra una serata divertente ma normale, ed una di quelle serate che non ti scorderai più per tutto il resto della tua vita. Magari non si tratta di uno di quei super eventi a cui hanno partecipato migliaia di persone - che per quanto promettessero inizialmente, talvolta, non hanno mantenuto le aspettative - ma bensì di momenti molto molto semplici ma genuini e saporiti, che ti hanno fatto assaporare tutto il sapore di una vita spesa bene fino in fondo. Il sapore delle cose che non passano. Il sapore di una passione e di un desiderio che anziché diminuire nel tempo, aumenta e si autoalimenta. Questa è vita. Ci sono romanzi che entrano di diritto nella storia della letteratura mondiale, e finiscono con il rappresentare veri e propri punti di riferimento per la storia culturale di un paese, immortalando per sempre luoghi, momenti, contesti particolari di cui i protagonisti delle vicende narrate sono l'espressione perfetta. Ed anche i miei libri non possono non parlare d'amore, un amore vero, sincero, per nulla favoleggiato per la mia famiglia, per mia moglie alla quale ho dedicato ogni singola parola. Spero che le possano arrivare e possa capire mia moglie che solo un amore grande quanto il mondo puo' dar vita a libri quali quelli che ho appena avuto il piacere di presentare". Lo scrittore fa riferimento a INVALIDO D'AMORE e a LA VIA DEI MIRACOLI dalla prossima settimana in vendita presso tutte le librerie d'Italia ed attualmente presenti online in formato EBOOK e MOBI. Due libri che riteniamo non possano assolutamente mancare nella vostra libreria.
Giovanni di Clemente - agosto 01, 2016
UN CAPOLAVORO!!!!! Scrittori e poeti si sono da sempre interessati al circo, intere indimenticabili pagine di letteratura e cinematografia hanno cercato di descrivere le vite dedicate a questa particolare ed antichissima attività, alle vite interamente vocate a forme d'arte fra le più complesse ed affascinanti, quasi sempre rivolte soprattutto alla capacità di sorprendersi e di magnificarsi dei più piccoli. E l'autore Andrea Brusa, da buon ex artista circense, e' in un certo senso un vero e proprio funambolo della parola. Come lui stesso riferisce citando a memoria un testo di Maxence Fermine: "In verità, il poeta, il vero poeta, possiede l’arte del funambolo. Scrivere è avanzare parola dopo parola su un filo di bellezza, il filo di una poesia, di un’opera, di una storia adagiata su carta da seta. Scrivere è avanzare passo dopo passo, pagina dopo pagina, sul cammino del libro. Il difficile non è elevarsi al suolo e mantenersi in equilibrio sul filo del linguaggio, aiutato dal bilanciere della penna. Il difficile, per il poeta, è rimanere costantemente sul quel filo che è la scrittura, vivere ogni ora della vita all’altezza del proprio sogno, non scendere mai, neppure qualche istante, dalla corda dell’immaginazione. (...) L'amore è l'arte più difficile. E scrivere, danzare, comporre, dipingere, sono la stessa cosa che amare. Funambolismi. La cosa più difficile è avanzare senza cadere". E l'autore sembra proprio crederci. Letture che ti rapiscono dalla prima all'ultima parola quelle tratte dai suoi due ultimi libri INVALIDO D'AMORE e LA VIA DEI MIRACOLI. Ed in piu' lo stesso autore continua a sconvolgere e stupire per le sue clamorose rivelazioni che coprono ogni cosa di una luce nuova. Una vita difficile la sua dove pero' le continue emozioni che sa regalare ipnotizzano e ti legano alle sue opere impedendoti di staccartene. Alla domanda "Come vede il suo futuro?" egli risponde : "Non amo espormi alla luce, forse perché privo di ombra, forse perché ho vergogna di mescolarmi agli altri, i cosiddetti normali. Sono infagottato di stracci, carichi di sacchetti al cui interno c’è tutta la mia ricchezza, quello che racimolo in giro come scarti di cibo, stracci, scarti inutilizzati dalla società e cartoni per ripararmi. Una vita priva di qualsiasi cosa, materiale o affettiva, non ho nessun punto di riferimento se non una panchina o un portico per passare la notte. Sono una persona caduta in disgrazia, sono uno scossone al vostro intorpidito senso di giustizia. Sono costretto ad umiliarmi per chiedere un pezzo di pane oppure qualche spicciolo, poiché il destino ha voluto prendersi gioco di me, volontariamente o meno. A mia difesa, spesso basterebbe poco per restituirmi dignità, un senso per vivere: ridarmi la mia famiglia. Passo le giornate pensando e scrivendo solo a mia moglie e mia figlia e vivendo per loro". |
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