il Circolo dei lettori, via Bogino 9
venerdì 12 | domenica 14
febbraio 2016
IN NOME DELL’AMORE
Tre giorni e una
notte di interventi d’autore sull’amore
Da un’idea di Antonio Pascale
Progetto a cura del Circolo dei lettori
ingresso € 8 | Carta Smart ridotto € 4 | Carta Plus libero
Quanti nomi porta con sé l’amore? Nomi di donna e uomini, attese,
terre lontane, corpi, sogni e illusioni. A volte sono nomi che “fendono i
ricordi più di un coltello”, altre ci fanno trasalire senza apparente motivo.
In nome dell’amore è l’espressione che utilizziamo quando intendiamo giustificare un
atteggiamento che in altre circostanze parrebbe estremo. Racchiude gesti di
sacrificio e di liberà, progetti e pensieri grandiosi ma a volte anche
costrizione e possesso dell’altro.
In nome dell’amore è un progetto a cura
del Circolo dei lettori, nato da un’idea dello scrittore Antonio Pascale, che si concretizza in tre giorni e una
notte di interventi d’autore, in programma da domani, venerdì 12, a domenica 14 febbraio 2016.
Ad alternarsi sul palco
del Circolo, cinque scrittori, un poeta,
un filosofo e un mattatore radiofonico per raccontare le difficili e
meravigliose declinazioni dei sentimenti, attraverso immersioni narrative multimediali fatte di parole, immagini, musica e
arte.
“Gran parte delle
nostre conversazioni riguardano l'amore” spiega
Antonio Pascale “A volte per amore
ridiamo, piangiamo, soffriamo. Altre volte offriamo consigli e cerchiamo di far
ridere chi piange e chi soffre.
Scriviamo libri sull'amore e li leggiamo, ma spesso, e onestamente, più ne
parliamo meno ne capiamo. Allora perché non tentare di fare chiarezza? Almeno
evidenziare delle declinazioni dell'amore? Il tradimento è una potenzialità o
una tragedia, conoscere la verità in amore ci apre scenari inconsueti o ci blocca
in un conflitto? Riflettere sull'amore è utile o produce frustrazione? Per
scoprirlo, non ci resta che leggere i racconti di alcuni scrittori del ‘900 che
su questi temi hanno parecchio riflettuto. Un festival sui generis, come base
prendiamo un racconto e uno scrittore che lo rilegge, e lo commenta, insomma,
lo illustra. Ma non sarà solo, del resto la filosofia dell'amore è un'impresa
collettiva, dunque sul palco ci saranno altri artisti (disegnatori, musicisti)
che insieme allo scrittore cercheranno di interpretare con i loro strumenti la
declinazione d'amore espressa in quel racconto.”
Michela Murgia inaugura domani alle 18 la rassegna con l’incontro Amare
è un atto di immaginazione esplorando il feticismo, quel complesso mix di
oggetti, corpi e desideri.
Durante la serata le parole della scrittrice di Chirù (Einaudi) si fondono
narrativamente alle tavole illustrate di Lorenzo
Mattotti, presente in sala, tratte dalle serie Stanze e Nell'acqua. Sabato
13 febbraio alle ore 18 Marco Missiroli,
insieme all’artista Matteo Nuti, con I
sogni son desideri incontra Bernard Malamud e ne racconta gli amori
disperati che l’autore ritrasse, con humor e semplicità, in Il barile magico, National Book Award
1959.
Sempre sabato 13 alle ore 19.30, Francesco
Piccolo con Insonnia d'amore ci conduce nel mondo cinematografico e ci
spiega come, in tempi in cui il cinismo sentimentale appare la sola via per
uscire indenni dalle relazioni, le storie d’amore del grande schermo sono
talvolta l’unico luogo dove è permesso struggersi per un bacio o per un ballo.
Domenica 14 febbraio alle ore 16 Antonio
Pascale, insieme al cantautore Riccardo
Sinigallia, parla delle Tragedie d'amore e a partire da La signora con il cagnolino di Cechov spiega
quanto, nelle passioni, ogni persona mette di sé. Alle ore 18 Valeria Parrella, con la cantante e
fisarmonicista Dolores Melodia, incontra Alice Munro e indaga L'ossessione della memoria.
Durante la tre giorni ci sarà occasione di confronto e dialogo
sulle molteplici sfaccettature dell’amore grazie alle Lezioni d’amore con Armando Massarenti in programma sabato
13 e domenica 14 febbraio, una a partire dall'Otello di Shakespeare, l'altra su L'amore e le leggi che include un ragionamento su Eros, pornografia
e libertà.
Lezioni d'amore e Filosofia antica per spiriti moderni
sono le collane curate dal giornalista-filosofo responsabile del supplemento
Domenica del Sole 24 Ore: una serie di opere filosofiche e poetiche all'insegna
del binomio amore e conoscenza proposte ai lettori che le hanno commentate su @TwitSofia_It e realizzate dal Sole 24
ore in collaborazione con Utet, che ora rilancia in ebook il testo di Platone
su Eros (il Simposio).
Socrate e il suo demone sono inoltre protagonisti durante
la rassegna di un nuovo esperimento via Twitter, con il contributo di Armando
Massarenti e dei lettori che vorranno dialogare twittando all'hashtag #LezioniDAmore.
Il poeta Guido Catalano venerdì 12 febbraio alle ore 23 presenta invece D'amore
si muore, ma io no, la sua ultima raccolta edita da Rizzoli. Il poeta
torinese cresciuto a versi d’amore e palchi su cui declamarli, porta in scena,
con la solita irresistibile ironia, una storia di sentimenti tenera e
stralunata. Con Matteo Negrin (ingresso libero).
A conclusione del progetto, il conduttore radiofonico Matteo Caccia sarà la voce narrante dello
storytelling show Piccoli segreti d’amore, in programma venerdì 12 febbraio alle
ore 21, dove il pubblico è invitato a
condividere con tutti, ma soprattutto con il partner, piccole storie fino a tarda
ora. (ingresso libero | info modalità di partecipazione circololettori.it).
Perché, come cantava De André, “C’è amore un po’ per tutti e tutti quanti hanno
un amore [sulla cattiva strada]”.
QUI E' POSSIBILE SCARICARE IL PROGRAMMA E L'IMMAGINE REALIZZATA DA LORENZO MATTOTTI
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