il Circolo dei lettori – Via Bogino 9, Torino
da martedì  19 a domenica 24 aprile 2016
  IL CIRCOLO DEI LETTORI 
PER TORINO CHE LEGGE
Il Circolo  dei lettori prende parte a Torino che legge, la settimana  dedicata alla lettura che dal 18 al 24  aprile animerà biblioteche, librerie, scuole, bus e metropolitane, vie,  piazze, e altri luoghi della cultura, con una settimana di iniziative legate al mondo della letteratura, immersioni  nell'universo di Shakespeare, nella musica jazz e nell'editoria catalana.
Il programma  degli appuntamenti a cura del Circolo dei lettori, che si tengono nelle sale di  via Bogino 9, inaugura martedì 19 aprile  una serata-omaggio a Shakespeare, in occasione dei quattrocento anni dalla  morte del bardo che ha saputo come pochi raccontare gli uomini, senza limiti di  tempo e luoghi.  
Alle ore 18 l'appuntamento è con Da  Oxford a Torino, via Milano in cui a parlare dell'autore è il gruppo di  docenti torinesi che ha lavorato a Tutte  le opere (Bompiani), a partire dall'ultima edizione dell'Università di  Oxford. 
Con Giuliana Ferreccio, Letteratura  inglese, Chiara Lombardi e Luigi Marfè, critica letteraria, Franco Marenco, Letterature moderne e  comparate e Carla Pomarè,  Letteratura inglese. Alle ore 21 si  prosegue con Shakespeare in Love il rerading a cura di Giuseppe Culicchia con l'accompagnamento del violoncello di Lucia Sacerdoni, per rivivere la  melodia dei sentimenti che i Sonetti di  Shakespeare hanno saputo raccontare. 
Venerdì 22 aprile alle 18.30 Salvatore Striano presenta in anteprima  nazionale viene il suo ultimo libro La  tempesta di Sasà (chiarelettere)  che racconta l'incontro con i versi di Shakespeare a Rebibbia e le opere  che gli hanno letteralmente cambiato la vita.
Sabato 23 e domenica 24 aprile alle ore 19 è la volta di After Shakespeare a cura  di TPE. Un incontro con sei autori (Nicola Fano, curatore del progetto, Alberto  Gozzi, Donatella Musso, Sergio Pierattini, Lidia Ravera, Lia Tomatis) che hanno  composto altrettante drammaturgie teatrali immaginando il destino degli eroi  shakespeariani al calare del sipario. (info e biglietteria 011 5634352 |  fondazionetpe.it). 
Tra i percorsi che si snodano durante la  settimana di Torino che legge al  Circolo, uno è dedicato all'editoria e alla letteratura catalane.  
Mercoledì 20 aprile dalle ore 19.30 rose e libri trovano casa in via Bogino nella  serata A Night in Barcelona realizzata con la direzione artistica di Superbudda. Un viaggio di sola andata  per rivivere le atmosfere della Catalogna. 
Ci sono gli underwater visuals, per  respirare sotto il livello del mare; il rosso delle rose, nate, secondo  leggenda, dal sangue del drago ucciso da Sant Jordi; il sound in perfetta  modalità barceloneta. Line up: ore 19.30-20 Sheesma; ore 20-20.30 Ramon  Moro; ore 20.30-21 Sheesma; ore 21-22 Mark Piñol (riservato carte Plus e Smart). 
Giovedì 21 alle ore 18 si prosegue con l'incontro  Roses  i llibres, occasione per esplorare  la Catalogna letteraria che ha varcato i confini italiani grazie ai quattro  scrittori (presenti al Circolo) Martí Gironell, Marc Pastor, Sílvia Soler,  Eduard Márquez, che raccontano di sé e del proprio mondo creativo. Evento  realizzato con il supporto di Institut Ramon Llull e in collaborazione con  Governo di Catalogna in Italia, Federación de Gremios de Editores de España e  Biblioteche Civiche di Torino. 
Un altro percorso è quello tracciato  dalle note jazz…  nell'ambito del Torino Jazz Festival, il Circolo dei lettori ospita alcuni  appuntamenti in un mix di poesia e melodia. 
Dalla serata El Perseguidor, in  programma giovedì 21 aprile alle ore 21,  che prende il via da L'inseguitore,  biografia di Charlie Parker, nell'edizione SUR, tradotta da Ilde Carmignani e illustrata da José Muñoz, presenti in sala. Vinicio Marchioni, in attesa del  reading (sabato 23, ore 18, Auditorium Rai), ne legge alcuni passi. Proseguendo  con Improvviso  singolare, venerdì 22 alle ore  16, con Claudio Sessa,  giornalista e Stefano Zenni,  direttore TJF. 
La firma del "Corriere della Sera" ricostruisce la storia del  jazz, dallo stile New Orleans alla scena newyorkese, fino alle avanguardie. Alle ore 18 è la volta di Jazz  in town. La musica, il jazz  in particolare, è sempre stata per  Pino Ninfa una vera e propria compagna di viaggio. Più che un libro, quello del  fotografo è un oggetto d'arte che racchiude alcuni preziosi scatti catturati  durante le due ultime edizioni del Torino Jazz Festival. 
Sabato 23 aprile alle ore 16 l'incursione in quel «producto poético» che è il   jazz, come lo definiva Julio Cortázar,  prosegue con la presentazione del libro Storie di jazz (Arcana) di e con Enrico Bettinello con  Stefano Zenni, direttore TJF. Domenica 24 aprile alle 16 si cala il sipario  sul jazz con Jazz Standards, il concerto del pianista Paolo Russo  che, apprezzato nei vicoli del tango di Francia e Argentina, ha affrontato  l'impresa apparentemente impossibile di adattare al bandoneón gli standard  jazz, fatti di armonie complesse e improvvisazioni intricate.
Tra gli altri appuntamenti al Circolo dei  lettori, martedì 19 aprile alle 19.30 Delizie di stagione: un aperitivo  interamente a km zero con gli asparagi di Santena, che i partecipanti possono  assaggiare in una degustazione di piatti. A cura di Associazione produttori asparago  di Santena e delle Terre del Pianalto, Proloco Santena, Amici della Fondazione  Camillo Cavour, Comune di Santena e Associazione ristoratori santenesi. 
Giovedì 21 aprile alle 21 si tiene  invece l'incontro Letture poetiche all'interno del ciclo Una piccola differenza. Pagine Lgbtqi è  il reading del poeta fiorentino Marco  Simonelli a partire dai suoi Il  pianto dell'aragosta (D'If) e Poesie  d'amore splatter (Sartoria Utopia). 
A  cura di libreria Trebisonda e in  collaborazione con Arcigay Torino  Ottavio Mai. Domenica 24 aprile alle ore 11 Medz Yeghern con Maurizio Redegoso  Kharitian, viola, Marcello Flores,  docente di Storia dei diritti umani Università di Siena e Sonya Orfalian, scrittrice. 
Il 24 aprile 1915 cominciarono nell'impero  ottomano i massacri e le deportazioni della popolazione armena, che in tre anni  avrebbero provocato 1,3 milioni di vittime. Nel giorno dell'anniversario, l'incontro,  fra memorie, tradizioni e cultura armene, è in ricordo del genocidio. In  collaborazione con Comitato diritti umani Consiglio regionale
www.circololettori.it
 
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